E se… ? 4 semplici strategie per prendere decisioni complicate

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E se… ? 4 strategie per prendere decisioni complicate

Quante volte alle prese con una decisione hai cominciato a pensare “se faccio così poi cosa succederà? forse è meglio fare in quest’altro modo? oppure in effetti anche il primo non era poi così male… oppure c’è un terzo modo…?” la storia l’ha vissuta chiunque almeno una volta e spesso succede che l’indecisione provochi il blocco dell’azione: cioè pensi pensi e poi non fai nulla!

Si hanno due vite. La seconda comincia il giorno in cui ci si rende conto che non se ne ha che una.
(Confucio)

Perchè non sai come prendere decisioni complicate?

Perchè nessuno te l’ha mai insegnato!

Se a scuola insegnassero oltre alle solite materie anche come prendere decisioni complicate una volta cresciuti avremmo certamente meno problemi nella vita di tutti i giorni, ma ci sono anche delle situazioni in cui decisioni, sulla carta molto semplici, si rivelano invece decisioni complicate.

La difficoltà nel prendere una decisione raramente dipende dalla difficoltà della cosa in sé, non dipende quindi da quanto sia difficile fare ordine tra i possibili pro e contro, ma molto più spesso dipende dalla componente emozionale che associ alla decisione stessa: ti è mai capitato di avere davanti al te il quadro di una relazione sentimentale disastrosa, con tutti gli amici che ti dicevano che la cosa più semplice da fare era quella di lasciare il tuo partner e invece restavi lì a pensare e pensare ancora alla decisione da prendere?

Ecco: hai tutti gli elementi a disposizione per decidere in un certo modo eppure…

Come puoi imparare a prendere decisioni più facilmente e con meno sofferenze?

  1. fai finta che un amico ti stia chiedendo un consiglio: cosa consiglieresti a lui se fosse nella tua situazione? eliminando la componente emozionale riuscirai a vedere più chiaramente la strada giusta per te.
  2. datti una scadenza: se sei un tipo che pensa troppo prima di prendere una decisione, datti un limite di tempo da dedicare a un problema. Oggi le informazioni disponibili sono molto più numerose di quelle che il cervello umano può gestire, per cui il rischio è quello di sovraccaricarlo e di non riuscire a decidere affatto. Sei al ristorante e non sai cosa mangiare? Prendi il tuo cellulare e imposta il timer a 2 minuti, poniti l’obiettivo di decidere prima che il timer suoni. La decisione sarà irrevocabile almeno fino al prossimo pasto 🙂
  3. una volta presa una decisione parlane ai tuoi amici: sarà più difficile tornare indietro e avviare di nuovo il meccanismo che ti blocca all’interno dei tuoi pensieri immobilizzandoti.
  4. prendi un pezzo di carta per ogni scelta che hai, facci delle palline, mescolale e poi prendine una a caso: se non ti piace quello che hai estratto scartala e vai avanti 🙂

 

Quali decisioni proprio non riesci a prendere?

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Andrea Iengo.

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