Sai ascoltare? Ecco 8 metodi per migliorare la tua capacità di ascolto

imparare ad ascoltare

Ti hanno mai detto “non mi ascolti mai” oppure “parlare con te è come parlare al vento” o altre frasi simili?

Se ti è successo con qualcuno che ti annoiava a morte tutto bene, se invece ti è capitato con una persona a cui tieni e magari sei sicuro di aver prestato la giusta attenzione, allora potresti avere dei vantaggi utilizzando qualche piccolo accorgimento:

  1. aspetta che l’altro abbia finito di parlare prima di dire la tua: interrompere è la prima cosa che fa sentire l’altro non ascoltato, se hai qualcosa da dire puoi sempre farlo quando l’altra persona avrà finito di parlare.
  2. resta concentrato: se ti distrai inevitabilmente mostrerai poco interesse, silenzia il cellulare ed evita le altre distrazioni.
  3. annuisci: può sembrare un trucchetto, ma ti assicuro che se annuisci (a cicli di 3) mentre l’altra persona parla ti mostrerai molto più interessato all’argomento, provaci la prossima volta che ascolterai qualcuno.
  4. fai domande: il fare domande è un chiaro segno di interesse, non avere paura di essere invadente, se qualcuno ti sta raccontando qualcosa è perchè vuole condividerla con te.
  5. astieniti dal giudizio: quanto spesso sentiamo l’irrefrenabile desiderio di giudicare le azioni o le idee degli altri? Ecco, per una volta prova ad astenerti dal giudizio: l’altra persona per aver raggiunto una certa consapevolezza o aver deciso in un certo modo deve aver avuto i suoi buoni motivi per farlo, anche se tu non condividi quello che dice o che fa.
  6. guarda il tuo interlocutore: l’ideale sarebbe osservare il suo viso con uno sguardo circolare per una durata tra i 5 e i 10 secondi, per poi portare lo sguardo altrove per altrettanti secondi e ricominciare tutto daccapo, questo sguardo dimostra interesse, ma, allo stesso tempo, non è troppo intrusivo.
  7. riformula quello che l’altro ti dice: dopo un po’ che l’altro sta parlando potresti prendere la parola per assicurarti di aver capito tutto bene, digli “scusami, fammi capire se ho capito bene…”
  8. mantieni un linguaggio del corpo accogliente: inclina il busto nella direzione del tuo interlocutore e non incrociare la braccia, sarebbe bene che fossero leggermente allargate per trasmettere accoglienza all’altra persona.

Prova questi suggerimenti uno alla volta e vedi quali ti sono più utili nella vita di tutti i giorni, ascoltare è una capacità che va allenata!

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Andrea Iengo.

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