Mamma aiuto! C’è un mostro sotto al letto! 6 consigli per la paura del buio

paura del buio 6 semplici consigli

Quante volte voi mamme avete sentito queste parole da vostro figlio?

Molti bambini hanno paura di dormire da soli e hanno paura del buio, non riescono a distinguere tra pericoli reali e immaginari e magari non riescono a dormire bene, tutto questo ha un impatto negativo sulla loro attenzione da svegli (pensate ad esempio ai primi anni di scuola) e, anche, sulla vita dei loro genitori!

Come possiamo aiutarli?

  1. La prima cosa da tenere presente è che le paure dei bambini sono reali. Non serve a nulla cercare di rassicurarli sul fatto che non c’è nulla da temere… d’altronde immagino che ci abbiate provato decine di volte senza alcun risultato concreto, vero?
    Non serviranno quindi frasi come “non c’è nulla di cui preoccuparsi” ascoltate le paure dei vostri figli, ma senza rassicurarli, limitatevi ad ascoltare e basta: il loro vedervi tranquilli davanti alle loro paure li contagerà e, a poco a poco, anche loro saranno più tranquilli.
  2. Se possibile evitate di spaventare i bambini con fantomatici personaggi che per punirli li rapiranno durante il sonno… uno su tutti l’uomo nero (Boogeyman) di certo non li aiutate a superare la paura del buio.
  3. Evitate situazioni ansiose per il bambino prima di andare a dormire, quindi niente TG, niente film o cartoni, soprattutto nessuna discussione con lui o con il vostro partner almeno per mezz’ora prima che il bambino vada a letto.
  4. Mostrate al bambino di comprendere le sue paure, ma non di condividerle. Se il bambino pensa che anche voi abbiate paura di qualcosa ne sarà ovviamente più spaventato.
  5. Cercate di scoprire se la paura del buio derivi da qualcos’altro: per esempio ha paura che i genitori possano separarsi?
  6. Questo punto può essere il più difficile da attuare, soprattutto all’inizio, ma è importante non assecondare le paure del bambino: se vi chiede di controllare se c’è qualche mostro sotto al letto evitate assolutamente di controllare, così facendo non fate altro che confermare le paure di vostro figlio (perchè dovreste controllare qualcosa di cui siete assolutamente certi? Forse anche voi temete che sia possibile?)

Se trovate utili queste informazioni sentitevi liberi di condividerle con chi potrebbe giovarne: hai presente quella tua amica che ha sempre gli occhi gonfi perchè il figlio ha paura del buio e non la lascia dormire? Ecco… forse a lei potrebbe essere utile…

Andrea Iengo.

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